domenica 30 ottobre 2016

Step 9: Abbecedario

A come ... America

B come ... Bianco

C come ... Cyperus papyrus

D come ... Domus (case)

E come ... Earring

F come ... Fagioli

G come ... Gran canyon

H come ... Hottah (bianco in lingua indiana)

I come ... Indiani

L come ... Legno

M come ... Mandorle

N come ... Navajo

O come ... Orso polare

P come ... Papiro

Q come ... Quarzo rosa

R come ... Richard Erdoes (autore di "Miti e leggende degli indiani d'America")

S come ... Steppa

T come ... Tribù

U come ... Uomo bianco

V come ... Vernice (le case negli anni 70/80)

Z come ... Zitkala (luce nel linguaggio navajo)

martedì 25 ottobre 2016

Step 8: La saggezza popolare

Prima che la scienza diventasse tale, prima del metodo scientifico, delle ipotesi, delle misure e degli esperimenti il sapere si basava su esperienze empiriche, su conoscenze euristiche, su consuetudini e su credenze che non possono essere completamente rigettate.

Il Coyote è noto come Ma shle.cha presso i Navajo in lingua Sioux (letteralmente traducibile come briccone) ed  è un animale sacro per gli indiani d’America.

Secondo la tradizione il coyote ha due funzioni:
  • creatore del mondo con tutte le sue inesattezze;
  • birbante che inganna gli altri e che spesso è vittima dei propri scherzi. Ne è un esempio il celebre cartone.

Con lo spirito totem del coyote l’uomo è in grado di superare situazioni difficili che sembrano impossibili e che, nonostante questo, ci aiutano nel progresso della nostra evoluzione.
Come talismano invece aiuta l’uomo a considerare la morte come tramite per il raggiungimento della vita eterna, a ridere di noi stessi e a dare il giusto peso alla magia e alle stregonerie al di là dell’apparenza delle immagini.Rappresenta l’incarnazione dell’entropia e del caos.




Troviamo inoltre il bianco in numerosi proverbi e modi di dire italiani:


  • "Passare la notte in bianco"
Ovvero trascorrere la notte senza dormire. Espressione che risale al medioevo, in particolare alla notte che i cavalieri prima dell'investitura passavano, vestiti di una tunica bianca, in una cappella a pregare per purificarsi.



  • "Andare in bianco"
Frase usata per simboleggiare un fallimento. Utilizzata soprattutto in ambito sessuale.


  • "Mangiare in bianco"
Mangiare cibi non pesanti facilmente digeribili, con poco condimento.


lunedì 24 ottobre 2016

Step 7: i colori nel cinema

I primi film a colori hanno preso piede nell’industria cinematografica durante gli anni Trenta del Novecento, e da allora sono diventati sempre di più la norma, soppiantando lentamente le pellicole in bianco e nero precedentemente in uso.

Nonostante siano molti i nostalgici delle atmosfere affascinanti regalate dal bianco e nero, è indubbio che l’avvento del colore abbia dato all’arte cinematografica una nuova forma di espressione, permettendo agli autori di esprimere sentimenti e stati d’animo grazie alla scelta accurata dello spettro cromatico utilizzato.





Per ogni colore preso in esame, il montaggio dimostra come l’uso di quello specifico colore possa rafforzare la sensazione che la scena vuole trasmettere, enfatizzando alcuni stati d’animo che il pubblico associa mentalmente a determinate atmosfere cromatiche.



Il grafico giapponese Hyo Taek Kim è riuscito a racchiudere i colori dei più celebri cartoni animati Disney in dieci strisce per ciascun film.

Nel film "Toy Story" possiamo osservare che la seconda striscia identifica proprio il bianco Navajo, che viene utilizzato per la carnagione di uno dei protagonisti.





sabato 22 ottobre 2016

Step 6: i colori nella scienza


Ricercando il bianco Navajo nel campo delle scienze non troviamo nessun riscontro diretto, in quanto la sfumatura Navajo è molto particolare e avvicina il bianco "puro" al giallo.
Faremo quindi riferimento principalmente al bianco per analizzarlo nel campo della scienza.
Esistono diverse discipline che permettono di studiare un colore:
  • la fisica, in particolare l'ottica per tutto ciò che avviene all'esterno del sistema visivo;
  • la chimica, per lo studio e la sintesi di sostanze colorate e coloranti;
  • la psicologa, per quanto riguarda l'interpretazione dei segnali nervosi e la percezione del colore; se ne interessò in particolare Kristian Birch-Reichenwald Aars, filosofo e psicologo norvegese;
  • la fisiologia, per quanto riguarda il funzionamento dell'occhio e la generazione, elaborazione, codifica e trasmissione dei segnali nervosi dalla retina al cervello;
  • la filosofia, in particolare famosi sono il lavori di Johann Wolfgang von Goethe e Ludwig Wittgenstein.

Per questo post ci concentreremo principalmente sull' ottica che è una branca dell'elettromagnetismo che descrive il comportamento e le proprietà della luce e l'interazione di questa con la materia (fotometria). L'ottica affronta quelli che sono chiamati i fenomeni ottici, da un lato per spiegarli e dall'altro per ottenere risultati sperimentali che le
consentano di crescere come disciplina fenomenologica e
modellistica.
Il bianco è sempre stato accomunato al concetto di luce e in quanto tale Newton definì il colore bianco come la somma di tutti gli altri colori o per essere più precisi di tutte le frequenze caratteristiche dello spettro dei colori visibili.










Per quanto riguarda la filosofia possiamo citare ,"La Teoria dei Colori" un saggio scritto da Johann Wolfgang von Goethe nel 1810. Contrapponendosi alla teoria di Newton, sostiene che non è la luce a scaturire dai colori, bensì il contrario; i colori non sono «primari», ma consistono in un offuscamento della luce, o nell'interazione di questa con l'oscurità.

giovedì 20 ottobre 2016

Step 5: il bianco nella musica

Spesso nella musica i colori assumono un ruolo importante, riportando emozioni e sensazioniche rendono l'ascoltatore più partecipe.

Analizzando alcuni generi musicali non troviamo il bianco Navajo ma solamente il colore bianco che viene spesso usato per descrivere oggetti o sentimenti positivi oppure viene messo in contrapposizione al nero, per simboleggiare gli estremi del tema della canzone.



"Col bianco tuo candor, neve
sai dar la gioia ad ogni cuor .
E' Natale ancora, la grande festa
che sa tutti conquistar..."

Con questa canzone riconosciamo il collegamento del bianco con la purezza e la gioia del Natale.





"...Now I believe in miracles
And a miracle has happened tonight
But, if you're thinkin' about my baby
It don't matter if you're black or
white..."

Questa canzone per il suo significato e per la storia che accompagna l'autore Michael Jackson si può considerare un simbolo delle ingiuste differenze raziali tra le diverse popolazioni.




  
Troviamo inoltre il bianco in diverse canzoni di artisti itaiani:





Step 4: il colore nel mito

Il bianco Navajo nonostante prenda il suo nome da una popolazione indiana non ha una vera e propria presenza nei miti di delle popolazioni antiche, per questo faremo riferimento ai due colori che lo caratterizzano principalmente, il giallo e ovviamente il bianco.

Bianco:
nell'antichità veniva associato ad un significato di candore e luce.
I materiali bianchi impiegati erano svariati: marmo, argilla, argento; anche nell'abbigliamento era presente il bianco, con tessuti in lino e cotone, sbiancati e decolorati.
Viene associato inoltre al simbolo di purezza di verginità e spiritualità è quindi l'elemento fondamentale di tutti i miti riguardanti la creazione.

Giallo:
il colore giallo sotto alcuni punti di vista presenta delle affinità con il bianco, rappresenta da sempre la luce come simbolo dello splendore solare, ma è anche simbolo di sacralità nella colorazione dorata, sostanza stessa degli dei e delle virtù soprannaturali, oltre che il potere e ovviamente la ricchezza.

I due colori vengono tuttora accostati in molte religioni come succedeva in antichità, per riti sacri nei quali il sacerdote era solito indossare vestiti bianchi e dorati per richiamare la purezza delle divinità.

Non possiamo tuttavia tralasciare la mitologia degli Indiani d' America dal quale questo colore prenderà poi il nome.
Facendo riferimento a "Miti e leggende degli Indiani d' America" riporto questo passo tratto dalla "creazione del primo uomo e della prima donna" della tribù Navajo nel quale compaiono intrambi i colori sopra citati.

"Nel tardo autunno essi udirono verso est, in lontananza, il rumore di una grande voce che chiamava. Ascoltarono ed attesero, e presto udirono la voce più vicina e più forte di prima. Ascoltarono di nuovo e la udirono ancora più forte, molto vicina. Poco dopo apparvero quattro esseri misteriosi. Erano Corpo Bianco, dio di questo mondo; Corpo Blu, colui che innaffia; Corpo Giallo; e Corpo Nero, il dio del fuoco."



venerdì 14 ottobre 2016

Step 3: i codici dei colori

In natura esistono un' infinità di sfumature anche di un solo colore, quindi come si fa a identificare un colore? Quali sono le informazioni necessarie per farlo?

Il colore bianco Navajo viene classificato con i seguenti codici:


HEX: #FFEDEAD

RGB: (255;222;173)

CMYK: (0;13;32;0)

HSV: (36°;32%;100%)

Esistono inoltre dei cataloghi a cui possiamo fare riferimento per identificare il nostro colore:

lunedì 10 ottobre 2016

Step 2: traduzioni

Possiamo tradurre "bianco navajo" in moltissime lingue, queste sono un esempio:

  • Inglese: White navajo
  • Francese: Blanc navajo
  • Spagnolo: Blanco navajo
  • Russo: белый навахо   (belyy navakho)
  • Giapponese: 白ナバホ  (Shiro nabaho)
  • Arabo: الأبيض نافاجو    (l'abyad nafajw)
  • Cinese: 白色納瓦霍   (Báisè nà wǎ huò)
  • Ebraico: לבן נבאחו
  • Armeno:  սպիտակ Navajo   (spitak Navajo)
  • Greco: λευκό Ναβάχο   (lefkó Navácho)
  • Latino: alba Navajo


domenica 9 ottobre 2016

Step 1: definizione

La settimana scorsa ho iniziato a frequentare il corso di "Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti" tenuto dal professor Marchis presso il Politecnico di Torino dove sono iscritto al corso di ingegneria meccanica. Questo corso si incentra sull'analisi dei colori ed in particolare sul colore BIANCO NAVAJO che mi è stato assegnato.

Il bianco navajo è un bianco sabbioso, dal cui nome si evince l'origine tipica dei colori naturali dell'Arizona regione nativa delle popolazioni Navajo.